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Premio “Sunshine Award”

Ringrazio Marco per il pensiero gentile di avermi donato il premio “Sunshine Award” è il primo che ricevo, sinceramente neanche me lo aspettavo è stata una bella sorpresa. 

Voglio menzionare il blog di una bravissima poetessa http://pensierodalcuore.splinder.com che ha già ricevuto da Marco questo meritato premio.
Voglio assegnare questo premio ai miei primi amici di blog, Iside, Wolfghost e Celtico a cui tengo molto e a tutte le interessanti conoscenze che ho fatto in seguito! 

Un bacione a tutti!

Ai premiati ecco il regolamento del premio “Sunshine Award”:
-fare un post celebrativo per il premio ricevuto e linkare il blog che ve lo ha assegnato;
-premiare altri 12 meritevoli blogger segnalando i loro link;
-avvisare subito i prescelti  🙂


I blog che premio sono:

Category: Premio  Tags:  40 Comments

La mappa di Piri Reis

Nel 1513 Muhiddin Piri Reis, un ammiraglio turco, realizzò delle carte nautiche. Era uno stimato cartografo e un uomo di vasta cultura.  Parlava diverse lingue: il greco, l’italiano,lo spagnolo ed il portoghese. Fin da ragazzo aveva viaggiato per mare navigando a fianco dello zio Kemal Reis, per tutto il Mediterraneo.
Le sue preziose mappe vennero scoperte nel 1929 nel museo di Tokapi ad Istanbul (anticamente chiamata Costantinopoli) durante dei lavori di ristrutturazione.
Le carte raffiguravano l’Oceano Atlantico, parte delle coste francesi, portoghesi e parte di quelle dell’Africa e dell’America. Inspiegabilmente nelle mappe di Reis era anche raffigurata l’Antartide tre secoli prima che venisse scoperta.  Secondo alcune fonti Reis si sarebbe basato su copie di antiche carte appartenenti un popolo vissuto prima dell’ultima glaciazione. Si pensa che probabilmente tali carte si trovassero nella Biblioteca Imperiale di Costantinopoli a cui l’ammiraglio aveva accesso, queste fonti però non furono mai ritrovate.
Le carte furono studiate dai membri dell’Areonautica Militare degli U.S.A., che affermarono che era la reale rappresentazione dell’Antartide.
Lo storico russo Sergey Manukov precisò che una mappa tanto dettagliata dell’emisfero meridionale poteva essere disegnata solo utilizzando foto satellitari, e Reis non apparteneva ad un’epoca le cui conoscenze potevano permettere di creare una mappa tanto reale.

La carta di Piri Reis non è l’unica che raffigura l’Antartide nei dettagli, ci sono altri esempi come il “Mappamondo di Oronzio Fineo” del 1531,  il “Grande Mappamondo” di Mercatore del 1569 che incise su 18 fogli di rame, le mappe di Orontius Finaeus del 1531 e di Philippe Buache del 1739.